lunedì 29 febbraio 2016

Frutta nel cartoccio

Argomento di Light and Tasty di questa settimana è il cartoccio.
La cottura al cartoccio permette di cuocere gli alimenti al forno o al vapore senza aggiungere grassi, mantenendo tutte le proprietà dell'alimento stesso, non disperdendo vitamine e sali minerali. Per questo il cartoccio è un metodo di cottura semplice e salutare, perfetto per chi vuole mangiare sano, ma anche per chi deve seguire una dieta a basso contenuto di grassi e sale.
La mia non è una ricetta, ma un semplice suggerimento. Se vi stuzzica l'idea di servire a fine pasto dei cartocci ripieni di frutta, potete variare le quantità a vostro piacere o usare frutta diversa a seconda delle stagioni, cospargere con un amaretto sbriciolato o un fiocchetto di burro o servire con una pallina di gelato alla crema (sempre se non siete a dieta).

mercoledì 24 febbraio 2016

Cantucci salati con confettura di fichi

Ogni volta che si pensa alla marmellata (nome che racchiude nel gergo comune tutta la frutta cotta con o senza zucchero e poi chiusa in un vasetto), istintivamente si pensa ad una crostata o a dei biscotti ripieni. Invece la si può accompagnare anche a del salato.

Avevo già avuto l'occasione di assaggiare la Fiordifrutta ai fichi in abbinamenti salati (vedi qua e qua) per cui ho proseguito per quella strada realizzando un piatto degustazione.

Prima di tutto ho preparato dei cantucci salati e poi ho giocato attorno alla confettura con sapori pungenti (gorgonzola e ravanello) e salati (prosciutto crudo). 

Semplice e veloce, si presta all'utilizzo di ingredienti diversi.

Immagino il piatto al centro di un tavolo: un gruppo di amici che ride e scherza e intanto attingono dal piatto un cantuccino con un cucchiaino di confettura e un pezzettino di gorgonzola o una fettina di ravanello o una fettina di crudo.... condivisione di risate e stuzzichini!

Cantucci salati con confettura di fichi


lunedì 22 febbraio 2016

Mini strudel di carciofi e nocciole

Carciofi! Questa settimana, argomento di Light and Tasty, sono i carciofi!
Durante la stagione invernale, in casa mia i carciofi non mancano. Ne consumiamo tanti sia nelle lasagne o nelle torte salate, ma anche come condimento della pasta o nel riso o semplicemente come contorno.
I carciofi rappresentano una vera e propria miniera di principi attivi e vantano particolari virtù terapeutiche, infatti hanno pochissime calorie ed molte fibre, oltre ad una buona quantità di minerali soprattutto ferro. Il carciofo contiene cinarina che protegge il fegato, inoltre è diuretico e digestivo, abbassa il colesterolo cattivo, controlla la pressione ed è utile ai diabetici.
Insomma come vedete il carciofo è una miniera di benefici per il nostro organismo.
Per la ricetta di oggi ho pensato a dei mini strudel per un secondo piatto o per un antipasto o, facendoli più piccoli, per un finger food con gli amici, ma adatti anche ad un pranzo in ufficio.
Mini strudel di carciofi e nocciole


mercoledì 17 febbraio 2016

Verzolini

Con immenso piacere accetto l'invito di Milena ed Elena e partecipo a "L'Italia nel piatto"  che, da questo mese, apre a chiunque abbia un blog. 
La ricetta deve essere tipica di una Regione o di una città (sono ammesse poche e minime variazioni) e questo mese deve avere come protagonista le "verdure invernali".
Io ho scelto i "verzolini" piatto tipico piacentino, che ha come ingrediente principale la verza.
Si sa che le ricette tipiche una volta si tramandavano oralmente e subivano leggere modifiche da una vallata all'altra, ma anche da famiglia a famiglia.
Nella mia famiglia la detentrice della ricetta, ed unica esecutrice, era la nonna paterna, era lei che, dopo la prima gelata invernale (quando ce n'erano e non sporadiche come ora), acquistava la verza e preparava questo piatto con la carne lessata del brodo (so che c'è chi mette la salsiccia e chi solo pane e formaggio), senza pesare nulla (che fatica a ricavare le dosi degli ingredienti!!!!!), senza lesinare in condimento affinchè fossero saporiti e gustosi, senza pensare a colesterolo e linea!
Dopo che lei se ne è andata, il testimone è passato alla mia mamma ed oggi siamo da lei, nella sua cucina, a preparare questo piatto tipico. 
Io e papà abbiamo un ruolo importantissimo: assaggiatori ufficiali 😀

lunedì 15 febbraio 2016

Biscotti al mais e uvetta vegani

Buongiorno! Inizia una nuova settimana e puntuali ci ritroviamo, a mezzogiorno, con Light and Tasty e questa volta è di turno il mais e la farina di mais.
La pianta del mais è un'erbacea a carattere annuale appartenente alla famiglia delle Graminacee ed è uno dei cereali più coltivati al mondo.
Privo di glutine e ricco di ferro e minerali, è utile in caso di anemia, adatto per chi soffre di celiachia ed è un ottimo alimento per le donne in gravidanza e lo svezzamento dei bambini.
Dal mais si ricava una farina ricca di carotenoidi (utili per le mucose, occhi e pelle) e dall'azione antiossidante (sembra contrastare il tumore al seno e al fegato), è usata per la preparazione di polente (una volta sostituti del pane) e come addensante.
Inoltre dal mais si ricava un olio che, sembra, sia utile per abbassare il colesterolo cattivo nel sangue, prevenendo quindi le malattie cardiache.
La farina di mais in casa mia non manca mai, la uso per la polenta, ma anche nei dolci e nelle preparazioni salate.
Oggi vi lascio questa ricetta di biscotti arricchiti con l'uvetta, ma senza glutine, burro e uova. 
Ottimi da sgranocchiare a merenda, ma a me sono piaciuti anche a colazione con il caffelatte. Quindi? Non vi resta che provarli :) 

giovedì 11 febbraio 2016

Torta di mele e farro

La torta di mele....ma quante ne esistono? Sinceramente non so! 
Questa che vi faccio vedere oggi  è tratta dal mio librone storico di ricette regionali "Le ricette regionali italiane" di Anna Gosetti della Salda, un pò consunto per averlo sfogliato tantissime issime volte :) e al quale sono molto affezionata.
Questa torta di mele la preparo così da più di 30 anni, anche se questa volta ho sostituito la farina 00 con quella di farro.....
Torta di mele e farro


lunedì 8 febbraio 2016

Insalata di cavolo cappuccio, arancia, mela e uvetta

Bentrovati ad una nuovo appuntamento con Light and Tasty! Oggi si parla di cavoli, cavolfiori, broccoli.... e io ho scelto il cavolo cappuccio rosso usandolo in una bella insalata colorata.
Il cavolo cappuccio rosso è ricco di vitamine (A, B e C) e minerali (calcio, fosforo e potassio), solo 20 calorie per 100 g, è diuretico ed indicato nelle diete dimagranti. 
Recenti studi hanno dimostrato l'efficacia del cavolo rosso persino per un'azione antitumorale. Ad avere questa sorprendente proprietà sarebbero proprio le antocianine, i pigmenti naturali responsabili della caratteristica colorazione.
Le sue foglie sono lisce e lucide perchè ricoperte da pruina, una sostanza cerosa che lo rende oleoso al tatto ed il suo sapore è dolciastro. Lo si può consumare sia crudo che cotto, anche se con la cottura perde parte delle sue proprietà.
Prima di vedere la mia semplice, ma colorata insalata, salutiamo ed accogliamo Licia che da oggi entra a far parte del Team 😊


giovedì 4 febbraio 2016

I sorrisotti! Biscotti con il sorriso

Toglietemi una curiosità: ma a voi piace friggere? A me no! 
Certo qualche volta non posso farne a meno, ma appena posso cerco di evitare la frittura.
Si sa che a Carnevale i dolci fritti sono i dolci per eccellenza e mi piacciono molto, ma solo se li trovo già pronti ^_^
E così, per festeggiare il Carnevale, quest'anno ho preparato dei biscottoni ripieni di marmellata, ma con occhietti e boccucce sorridenti, qualcuna anche stupita o spaventata...insomma ho giocato un pochino!
Se a qualcuna di voi non piace friggere, se avete dei bambini che amano aiutare la mamma, io l'idea ve la lascio.... l'importante è divertirsi, sorridere e giocare tenendo le mani in pasta per preparare i Sorrisotti (i biscotti con il sorriso)

lunedì 1 febbraio 2016

Crema di kiwi e amaretti

Argomento di Light and Tasty di questa settimana sono i kiwi.
Il frutto del kiwi è originario della Cina, dove veniva coltivato già 700 anni fa. La sua diffusione in Europa è avvenuta verso la fine del '900, rendendo in breve tempo l'Italia il maggior produttore mondiale.
Può avere la polpa di colore verde o gialla, la buccia tendente al marrone e il sapore può essere più o meno acidulo a seconda del grado di maturazione.
A basso contenuto calorico è ricco di vitamina C, infatti per soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamina C del nostro organismo, basta consumare un kiwi al giorno. Ricco anche di potassio e vitamina E, rame, ferro che combinati insieme, conferiscono al kiwi caratteristiche antisettiche e antianemiche.
In casa mia non mancano mai, inizio a mangiarli a colazione con lo yogurt, ma anche nella macedonia o nei dolci come i muffin o la panna cotta ed oggi? Scopriamo insieme la ricetta.....